La Storia
Una tradizione trasmessa da padre in figlio. Una tradizione che profuma di passato, di ricordi e momenti congelati nel cuore. Per tutti il “Carnevale” per noi è una “Tradizione”. Portiamo avanti ciò che da piccoli abbiamo vissuto con un po’ di dolore per chi oggi non può esserci accanto, ma con l’amore e la passione che mai smetterà di finire e che tramanderemo ancora, ancora e ancora..
Il Gran Carnevale di Orta Loreto nasce nel lontano 1982 da un’idea della Famiglia Pepe, Grimaldi e Rossi. L’evento ebbe da subito un grande successo con la prima edizione ed il suo intento era quello di coinvolgere un po’ tutti i paesi dell’Agro Nocerino Sarnese. Una caratteristica del Gran Carnevale di Orta Loreto furono i Carri che inizialmente erano intesi come vere e proprie rappresentazioni sceniche divertentissime con musiche, balli, coreografie e allestite su palchi in movimento. Oggi il Gran Carnevale di Orta Loreto viene vissuto come una vera e propria festa patronale, grazie allo spirito “popolare” inteso come folklore e tradizione. Le Associazioni culturali e le attività coinvolte fanno si che la manifestazione sia vista come un insieme di eventi e non solo come sfilata di Carri. L’evento resta uno dei più longevi della zona e conta migliaia di presenze di gruppi provenienti dai paesi limitrofi come Angri, Pagani, Corbara, San Marzano sul Sarno.
Il Gran Carnevale di Orta Loreto nasce nel lontano 1982 da un’idea della Famiglia Pepe, Grimaldi e Rossi. L’evento ebbe da subito un grande successo con la prima edizione ed il suo intento era quello di coinvolgere un po’ tutti i paesi dell’Agro Nocerino Sarnese. Una caratteristica del Gran Carnevale di Orta Loreto furono i Carri che inizialmente erano intesi come vere e proprie rappresentazioni sceniche divertentissime con musiche, balli, coreografie e allestite su palchi in movimento. Oggi il Gran Carnevale di Orta Loreto viene vissuto come una vera e propria festa patronale, grazie allo spirito “popolare” inteso come folklore e tradizione. Le Associazioni culturali e le attività coinvolte fanno si che la manifestazione sia vista come un insieme di eventi e non solo come sfilata di Carri. L’evento resta uno dei più longevi della zona e conta migliaia di presenze di gruppi provenienti dai paesi limitrofi come Angri, Pagani, Corbara, San Marzano sul Sarno.